GOLOSITA’ E SALUTE: SENZA GLUTINE E SENZA LATTOSIO
Un dolce sano e nutriente, adatto a chi ha intolleranze o celiachia, ma non vuole rinunciare al piacere e alla golosità. Realizzato con delle banane un po’ troppo mature, semplice e ideale da preparare in un pomeriggio d’autunno un po’ noioso.

Il nome originale della ricetta a stelle e strisce è Banana Bread, il pane alla banana nato durante la depressione quando non si buttava via nulla. Io ho apportato delle variazioni alla ricetta del famoso plum cake e voi potrete apportare le vostre e servirlo come un pane o come dolce per la colazione o per un tè con le amiche.
INGREDIENTI
350 gr di banane che corrispondono a 3 banane medie molto mature
180 gr di farina di riso
40 gr di amido di mais
140 gr di zucchero
2 uova
Un pizzico di sale
1 bustina di lievito
Aroma alla vaniglia
125 ml di olio di semi di arachidi
50 gr di granella di mandorle
Cannella in polvere q.b.
Preriscaldate il forno e oleate uno stampo del diametro di 24 cm.
La ricetta originale prevede uno stampo da plum cake, ma non ricordando dove l’ho messo ho optato per uno stampo da ciambella alto.
Sbucciate le banane, tagliatele a rondelle e schiacciatele con una forchetta fino ad ottenere una purea un po’ grossolana, unite le uova, lo zucchero e la vaniglia. Setacciate le polveri (le farine, il lievito e il pizzico di sale) e inglobate nel composto, miscelate aggiungendo l’olio di semi, le mandorle e la cannella.
Versate il composto nello stampo e cuocete in forno statico a 170° per circa 40 minuti, per essere completamente sicuri che il dolce sia cotto immergetevi uno stecchino e assicuratevi che sia asciutto.
GLASSA AL CIOCCOLATO
150 gr di cioccolato fondente
50 gr di cacao
75 ml di latte vegetale (di mandorle preferibilmente)
40 gr Zucchero
Sciogliete tutti gli ingredienti in un pentolino a fuoco molto basso mescolando il composto, lasciate raffreddare, glassate la torta e attendete che la glassa si rapprenda, ponete in frigo se necessario.
Vista la leggerezza di questo dolce è d’obbligo assaporarlo ascoltando Musica Leggerissima di Colapesce e Dimartino 🙂